I crediti d’imposta non come salvezza dal fallimento ma come vantaggio competitivo.
La situazione nella quale viviamo ormai da due anni ha creato nuovi perimetri non solo alla vita delle persone ma anche alla vita delle aziende.
Nello specifico, le aziende si sono trovate di fronte alla necessità di dotarsi dei punti di riferimento necessari a permettere loro di non perdere tutte le opportunità provenienti dalle misure di sostegno previste dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Un confine abbastanza evidente, già da molti anni, è quello che divide le aziende al passo coi tempi da quelle rimaste indietro. Gli aspetti che delimitano questo confine sono tanti, uno tra i più importanti riguarda la capacità di adoperare la finanza agevolata e le politiche industriali.
Questi strumenti non sono nati per far fronte a una situazione di profonda crisi economica, come in molti erroneamente pensano, ma sono stati da sempre messi a disposizione dallo Stato per favorire lo sviluppo e la crescita delle imprese italiane.
Naturalmente, le aziende che sono in grado di servirsi di queste agevolazioni otterranno un notevole vantaggio competitivo rispetto a chi non è in grado di cogliere tali opportunità.
Lo Stato, infatti, attraverso il Ministero dello Sviluppo Economico, sostiene gli investimenti delle aziende che riguardano progetti innovativi, di riqualificazione, di formazione, …, garantendo, a progetto ultimato, il recupero di una buona parte dell’investimento tramite l’erogazione di crediti d’imposta.
Ottenere crediti d’imposta per i propri investimenti
Ne stiamo sentendo parlare tantissimo adesso per via del PNNR, che di particolare ha che di strumenti e misure ne metterà a disposizione moltissimi, ma la verità è che di queste opportunità ce ne sono da tempo e ce ne saranno sempre.
Ci occupiamo di questo da quasi 5 anni, attraverso una società dedicata esclusivamente a erogare questo genere di servizi, denominata The H.I.V.E. (Hospitality Industries Virtuos Environment).
La cosa più preoccupante che continuo a vedere purtroppo non sono le aziende che finora non hanno mai presentato progetti di questo tipo, ma quelle che non riescono a coglierne l’importanza. Mentre nel primo caso c’è un imprenditore che si attiva subito per capire quello di cui si sta parlando, valuta rischi e opportunità e intraprende il percorso che lo porterà a ottenere risorse per la realizzazione dei suoi progetti, nell’altro l’imprenditore non si impegna nemmeno per capire quello di cui si sta parlando.
Un esempio tra tanti, la formazione 4.0
L’obiettivo della Formazione 4.0 è lo sviluppo delle competenze dei lavoratori all’interno di un’azienda, per assicurare un efficace utilizzo delle nuove tecnologie applicate ai processi produttivi e ai singoli modelli di business aziendali. In questo caso, all’azienda viene riconosciuto un credito d’imposta in misura del 50% delle spese ammissibili.
A tal proposito, quali sono le aziende che sviluppano le competenze dei lavoratori affinché l’utilizzo delle tecnologie acquistate sia efficace, in modo da ottenere un miglioramento dei processi produttivi?
TUTTE!
Quante sono in grado di recuperare il 50% dell’investimento sostenuto?
La tua azienda è tra queste?
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